sabato 18 giugno 2016

Shelley Porcellane

Trio Shelley "Karebell"

Le porcellane inglesi sono tantissime,tutte belle niente da dire,ma 
le mie preferite sono le porcellane Shelley.
E' un amore così nato per caso, quando comprai la prima e
per ora unica tazza Wileman, la famosa tazza a forma di
fiore,Daisy,margherita..
Ma cosa c'entra Wileman con Shelley..
Questo è il bello..la loro storia parte da lontano..
molto lontano..


Tazza Wileman  e Tazza Shelley "Daisy"


Tazza Wileman"Paradise"
  
La storia inizia nel 1860 circa..
  Un giorno il Signor Henry Wileman
proprietario di una fabbrica di Terracotta
nello Staffordshire,
si mise in testa di realizzare una
seconda fabbrica, unicamente di porcellana.
E così fece ..
Due anni dopo un signore di Dresda
accorgendosi di quanto potesse valere
questa nuova fabbrica si unì alla famiglia come addetto alle vendite,
il signore era Joseph B. Shelley.  

Nel 1864 Henry Wileman muore e lascia ai suoi due
figli  Charles e James  le due fabbriche.
Charles si occuperà di porcellana e James di Terracotta.
Ma Charles si ritira dopo poco dagli affari di famiglia
e James  divenuto unico proprietario prende
come socio Shelley.
La nuova compagnia si chiamerà "Wileman and Company"

James non si sa bene perchè preferisce dedicarsi  alla
terracotta, basta porcellana e lascia il tutto a
Shelley.
 Quest'ultimo si dedica anima e cuore alla porcellana,cercando
studiando di migliorare questo prezioso
materiale per allargare i propri affari non solo
in Inghilterra ma anche all'estero.
Prende in azienda il figlio Percy nel 1881
e sarà lui che gestirà la società nei prossimi 50 anni.
Percy è giovane ,sveglio capace, in breve tempo 
assume artisti famosi per dare un tocco nuovo 
e particolare alla porcellana.
Il modello "Daisy" nasce dalle mani dell'artista
  Rowland Morris.
 La Shelley raggiunge
 l'apice di fama e produzione negli anni 20-30.
Intanto Percy invecchia, va in pensione
succedono i figli ma arriva la Guerra.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, la produzione
si riduce, per poi nuovamente
riprendersi alla fine degli anni 40
rivolgendosi soprattutto all'estero.
Alla fine degli anni 50 comincia il calo di vendite,
 la concorrenza , il costo eccessivo delle materie prime.
Nel 1966 viene venduta alla Allied Potteries
che poi sarà assorbita dalla Royal Doulton.
Finisce la storia di una grande azienda
di porcellana..ma le tazze si trovano ancora..



Marchio Wileman 1890-1891
Marchio Shelley 1940-1960


Marchio Shelley 1940-1960



 



Streghetta

 




    






 
 
  

















sabato 4 giugno 2016

F.A.C Albisola

                                                Tazzone Terraglia Forte  F.A.C  1960


Come sempre è un dispiacere raccontare
di storici marchi che non esistono più.

La Manifattura F.A.C (Fabbrica Albisolese Ceramiche)
nasce nel 1950 ad Albisola Capo
nel savonese di proprietà della famiglia Venturi.

Nel 1954  entra come socio Giacinto Canepa
la fabbrica acquisisce nuovi locali.
Si dedica principalmente a stoviglie da cucina
e ristorazione in terraglia forte,
attingendo alla tradizione della ceramica savonese.
In breve tempo
diventa un'azienda leader
nella produzione di tazze da caffè per storiche aziende.

Arriva ad occupare 180 persone assicurando
posti di lavoro nel savonese, fino al fallimento
avvenuto nel 2012.



Marchio F.A.C


Streghetta 

giovedì 28 aprile 2016

Tazza di Bamboo, alternativa ecologica

                                                                 Tazzone in Bamboo


Prima dell'arrivo  della plastica in
Italia si coltivava la canapa (priva di Thc), una pianta robustissima da cui
si poteva ricavare di tutto, non si buttava via niente.
Tessuti,olio,farina,cordame,carta..poi. I Grandi
hanno deciso: Petrolio,Plastica..
La Canapa fu abbandonata..
Ora , con mare,terra e cielo inquinati
si sta pensando ad alternative più ecologiche,
oltre quindi al ritorno della Canapa ecco
il Bamboo.

 Tazzoni colazione in Bamboo


Dalla pianta del Bamboo,
si ricava cibo,tessuti, prodotti per la bioedilizia,
prodotti biodegradabili.
Usate le tazze e quando vi stuferete,
diventeranno un bel concime del vostro giardino.


Streghetta

mercoledì 13 gennaio 2016

iittala e Kaj Franck

 Arabia Finel Kaj Franck e Ruija Uosikkinen in latta smaltata Lintu

Kaj Franck nasce nel 1911 in Finlandia ,è
considerato ancora oggi dopo la sua morte avvenuta nel 1989,
uno dei più grandi disegner di ceramica e vetro,i suoi piatti e
bicchieri opere d'arte senza tempo.

" Desidero realizzare oggetti d'uso comune
che siano così scontati da non essere notati"
Il suo mondo era fatto di forme geometriche di base
cerchi,piani,cilindri,cubi e piramidi e la loro infinita
combinazione e colori,
non amava il materialismo,l'usa e getta e la pomposità.

Collabora con Arabia negli 40-50 progettando
la serie in porcellana  "Kilta"
famosa per poter essere acquistata anche ad un pezzo
per volta e combinata a seconda del gusto
dell'acquirente,in quel periodo praticamente impossibile.
Lavora per iittala disegnando
brocche e bicchieri della serie "Kartio"e
porcellana serie " Teema",prodotte
ancora oggi. 

Un grande che ha lasciato il segno


Tazze Teema iittala
   


Tazze Teema iittala


"Semplice è bello"
                       Kaj Franck


Streghetta

lunedì 28 dicembre 2015

La vecchia Tognana

Tazza in ceramica Tognana  1940


Non è  educato dare della vecchia ad una signora
 ma in questo caso è farle
 un complimento.
Sopravvissuta fino ad oggi , non è un'impresa
 facile per una tazza.
 Mi compare in un mercatino,buttata tra le cianfrusaglie.

Pulita,lucidata è tornata in vita.
 Decoro eseguito ritengo o a spugna o con mascherina
in uso
negli anni 40, come anche i colori
allegri ma non troppo.

Naturale la mia sorpresa di aver trovato
una vecchia tazza con piattino, ma ancora
di più,quando capovolta (tipico mio gesto) 
ho visto il marchio.

L'aquila di Tognana,il primo marchio
non sono abituata..


Tazza Tognana con piattino anni 40

L'aquila di Tognana Ceramiche

Streghetta


mercoledì 14 ottobre 2015

Marimekko


Tazza da caffè Marimekko "Unikko"

Adoro Marimekko, adoro lo stile
scandinavo, in pratica adoro questa tazza.

Marimekko in finlandese

significa gli "Abiti di Mary"
e nasce nel 1951 in Finlandia.
Armi Ratia moglie di Viljo
decide di valorizzare con nuovi modelli
l'azienda di tessuti del marito.
"Bisogna sognare e bisogna distinguersi dal resto"
Intuizione geniale!! 

Si avvale dell'aiuto di numerosi 
stilisti dell'epoca
e dopo aver aperto un negozio
ad Helsinki ,la grande svolta si ha
negli anni 60.

Gli abiti Marimekko vengono indossati
da Jacqueline kennedy,
una vestrina mondiale.




Tazza Unikko e Tessuto Puutarhurin Marimekko

Nasce nello stesso periodo uno dei modelli
più amati Marimekko,il coloratissimo Unikko
 dipinto e ideato da Maija Isola
nonostante il divieto di Armi di non dipingere
motivi floreali.

E' un modello che diventa l'icona di Marimekko
ancora oggi uno dei più venduti.
Nel 1979 Armi muore
ed è un momento difficile,
Armi era Marimekko.
Dopo varie acquisizioni, oggi
è un'azienda leader  nella
produzione di tessuti e oggettistica
per i negozi di tutto il mondo.


Streghetta

venerdì 18 settembre 2015

La Tisaniera

Tisaniera Ceramiche di Mondovì 


Ricomincia la solita storia, ci lamentiamo del freddo,
della maglietta alla sera e la copertina prima di andare 
a dormire.

Memoria corta,instabile,vulnerabile
Solo due mesi fa,due mesi non 20 anni,
stavamo morendo di caldo,collassati
senza refrigerio né in montagna né al mare..
e ci lamentavamo..

Così ora che si sta meglio  almeno per me
mi concedo una bella tisana
e posso scegliere tra le mie tisaniere quasi
tutte recenti..


Le due tisaniere della ceramica di Mondovì 
sono state  prodotte da quei pochi laboratori
sopravvissuti al tempo che fu

Oltre ai disegni e colori tipici, hanno  in particolare il
porta uovo, bevi e mangi
o mangi  e bevi..
Sono tisaniere pesanti ..molto pesanti in ceramica
quella di Mondovì...con qualche idea in più..







Ancora più recenti le prossime,comode
e particolari come piacciono a me


Bitossi ceramiche


Tisaniera in porcellana

Buona tisana a tutti e soprattutto buon freddo..
e si sa dobbiamo solo abituarci ..contro
le pazzie metereologiche non si può fare nulla..

Streghetta